28 MAR – La regione Toscana ha sottoscritto con la Specialistica Convenzionata Interna il nuovo Accordo integrativo regionale. Tra gli obiettivi dichiarati la gestione della cronicità attraverso le AFT, un aumento delle ore di formazione facoltativa, integrazione e partecipazione degli Specialisti al governo clinico e agli obiettivi dipartimentali ed infine un importante contributo all’abbattimento delle liste d’attesa.

È stato sottoscritto il nuovo AIR della regione Toscana con la Specialistica Convenzionata Interna, l’accordo prevede la partecipazione attiva al governo clinico e agli obiettivi di budget, la gestione della cronicità attraverso le Aggregazioni Funzionali Territoriali e la valorizzazione della figura dei Responsabili di Branca a livello dipartimentale.

È stato confermato un fondo regionale, stanziato in proporzione al monte orario della specialistica, da assegnare a tutti gli specialisti al raggiungimento degli obiettivi di budget, è previsto poi un aumento delle ore di formazione facoltativa.

Inoltre, nell’ottica di enfatizzare concretamente l’apporto della categoria all’abbattimento delle liste di attesa è stato reso possibile, su base volontaria, l’esercizio di ore di Attività Aggiuntiva che viene remunerata con le stesse modalità previste per i Colleghi appartenenti alla Dipendenza.

Restano invariati gli altri punti del vecchio AIR compatibili con il nuovo ACN/2015, quali ad esempio l”attribuzione d’incarichi di Struttura Semplice e Complessa e la Medicina Complementare.

In definitiva – afferma Lucia Pierazzoli, segretario regionale SUMAI Assoprof – abbiamo ottenuto un riconoscimento istituzionale non solo economico, ma anche del nostro ruolo caratterizzato da sempre più elevati livelli di responsabilità e competenza, non solo di carattere clinico ma anche organizzativo e gestionale. Una volta che è stato sancito il nostro ruolo, l’integrazione degli specialisti all’interno delle UO/Aree/Dipartimenti determina un nostro importante contributo al raggiungimento degli obiettivi di budget e al miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza dei servizi”.

“Da spettatori passivi – aggiunge il segretario regionale del SUMAI – diventiamo co-protagonisti nella gestione della salute del cittadino, rendendoci realmente ed attivamente partecipi delle scelte e delle programmazioni aziendali”.

“In questa ottica – conclude Pierazzoli – anche il riconoscimento di un numero aggiuntivo di ore disponibili per l’aggiornamento professionale ricalca la necessità del nostro Ssr di avere un esercito di professionisti includendo la nostra categoria, gli Specialisti Convenzionati, che operano aggiornandosi e mantenendo elevati gli standard qualitativi delle prestazioni erogate”.

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