28 FEB – La richiesta è stata avanzata stamattina dal segretario del SUMAI nel corso dell’incontro avuto tra le sigle della Convenzionata e la Sisac per l’avvio della trattativa di rinnovo dell’Accordo Collettivo Nazionale. Il casus belli una nota dell’intersindacale della dirigenza medica e sanitaria.

“La nostra presa di posizione – spiega Antonio Magi, segretario generale del SUMAI Assoprof –, si è resa necessaria a seguito del comunicato dell’intersindacale della dirigenza in cui si lancia un attacco alla specialistica ambulatoriale. Quel comunicato, e questo è il problema, è stato firmato da sigle che rappresentano sia i dipendenti che i convenzionati presenti al tavolo del rinnovo”.

“Il Sumai chiede rispetto. Noi non ci siamo mai permessi di fare considerazioni sulla dirigenza medica, al contrario abbiamo sempre lavorato per l’unità della categoria medica, e perciò ci sentiamo in dovere di difendere tutti gli specialisti ambulatoriali, non solo i nostri iscritti, dai continui attacchi.

“Per questo oggi abbiamo avanzato la nostra richiesta di trattative separate e
non modificheremo la nostra posizione fino a quando le stesse sigle che siedono nel tavolo della convenzionata e della dipendenza non faranno un comunicato analogo in cui viene ribadita l’importanza della specialistica ambulatoriale.

“Lo ripeto – conclude Magi – non possiamo sederci al tavolo con sigle che non rispettano gli specialisti ambulatoriali interni”.

fonte: www.quotidianosanita.it

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